Piccole spose
Nel giorno della Prima Santa Comunione, al Mater Dei, noialtrre bambine, venivamo vestite da piccole spose. Un lungo abito di tulle bianco si allungava fino a mangiarci i piedi infilati in deliziose scarpette candide, una cuffietta, di tulle lei pure, ingentilita da un girotondo di fiorellini bianchi, incorniciava l’ovale del viso, mentre un velo a strascico ruscellava giù per le spalle. Non vedevo l’ora di indossare il mio vestito, che era però usato, in quanto ereditato da mia sorella più grande e quindi non comperato, fresco, da Zingone alla Maddalena, ma conservato con cura religiosa da mia madre nel bianco armadio del Guardaroba. Al mio solo avvicinarmi, pareva chiamarmi come le sirene Ulisse. Aprivo le porte. L’odor di naftalina mi pungeva il naso e mi infastidiva lo sciacquio delle plastiche dei tanti abiti lì raccolti, affratellati dall'oblio, come in una tintoria. L o splendore del mio, da Prima Comunione, sveniva sul tavolo mentre io, con la ma...