Su angelici passi
A un certo punto della mia vita, più o meno a quarant'anni, quando mi pareva che tutt'intorno a me e dentro sprofondasse nel buio (perduto il lavoro, perduto mio padre, disoccupato anche il marito), sono stata presa per mano, incendiata d'amore e, in dieci anni di spasimo e di notte oscura, purificazione, silenzio, preghiera e umiltà, sono rinata, su angelici passi, tutta nuova, nella luce del Signore. La paura era tanta, ignota la meta. Ho avuto fede e avanti. Il mio piede ora è saldo, il mio passo sicuro e mi par di vedere, di tra gli inganni del mondo, il tranello che si nasconde dietro l'apparente bellezza, la mela marcia che si cela al rovescio del bel quarto roseo e maturo.
Il mio lungo viaggio spirituale è stato ricco di inontri, veri e invisibili, come quello con le due Sante di cui ho scritto nel mio piccolo libro intitolato "C'ero una volta" che una simpatica lettrice, su Amazon, ha definito "scaccianoia" (grazie Simo, che non conosco...). Sarei tanto felice per Elisabetta e Caterina se, invece di tenere per miti attori, influencer, criminali, grandi fratelli, si guardasse ai piedi puliti, al cuore sereno, all'insegnamento loro che hanno camminato lungo la via stretta del Signore.
Ora, al calduccio, pronto per partire anche lui (ma chissà mai quando), c'è il secondo libro che ho dedicato a due altre Sante che mi hanno accompagnata, più avanti, lungo il cammino. La prima, Santa Marcella, una fanciulla romana, di famiglia quasi imperiale (essendo una Claudia Marcella), fondò un proto-convento sull'Aventino. Proprio di lei ho scritto un articolo per "Radici cristane", una rivista patinata, elegante che quasi non merito. Ora l'articolo è uscito da un pezzo il libro è ancora un dattiloscritto.
L'altra piccola Santa (che amo) e che molto mi ha insegnato è Santa Emerenziana, sorella di latte di Sant'Agnese, lapidata per essere andata a pregare sulla tomba di Agnese. Chissà se un giorno riuscirò a pubblicare anche questo che intitolerei "Non è così", che era la frase che, da bambina, mi ripetevo osservano il mondo a testa in giù.
Intanto Dormi Cecilia, in crowd funding su bookabook, procede nel suo lento procedere, forte dell'appoggio della casa editrice che crede nella sottoscritta. Come scrittrice di un altro mondo, il mondo pre-internet...
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