Il vento è il respiro del Creato
Il silenzio m'abbracciava tutta quanta e neppure il rumore della risacca, proveniente dall'anello della baia, riusciva a rompere l'incantesimo e a darmi coraggio. Il firmamento era color cobalto, la luna in ritirata pur lucente e d'oro, percorreva lenta e lontana il suo cammino lassù, le stelle, fredde, d'argento vivo, mi osservavano come tanti occhietti curiosi e poi d'un tratto ecco un venticello leggero alzarsi proveniente dalla marina e passarmi, profumato e amabile, come carezza addosso e giocare con i miei capelli. Oh dolce vento, sei tu il vento di Elia che io amo e che mi consola!
Così oggi, con il resto delle stoffine rimaste da vestiti, borse e bamboline, ho tagliato e cucito un cuscino parlante e io m'ammutolisco per lasciar che s'esprima lui per me nella fotografia.
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